08/03/2023

Ogni anno, l’8 marzo, si celebra la Giornata Internazionale della Donna, un’occasione per ricordare le conquiste delle donne nel campo sociale, politico e culturale, ma anche per riflettere sui diritti che ancora non sono stati raggiunti e sulle disuguaglianze di genere che persistono in tutto il mondo.

Tra i diritti fondamentali delle donne, c’è anche la protezione sessuale, un tema ancora molto attuale e urgente, che riguarda milioni di donne in tutto il mondo. Molti paesi, infatti, non garantiscono alle donne l’accesso a informazioni, servizi e strumenti per proteggersi dalla violenza sessuale, dalle malattie sessualmente trasmissibili e dalle gravidanze indesiderate.

La lotta per i diritti delle donne: dalla celebrazione dell’8 marzo alla protezione sessuale femminile, il ruolo delle associazioni

La lotta per i diritti delle donne è un tema centrale nel panorama sociale e politico di molti paesi in tutto il mondo. Numerose associazioni e organizzazioni non governative si battono ogni giorno per promuovere i diritti fondamentali delle donne, tra cui la protezione sessuale femminile e la celebrazione dell’8 marzo.

In molti paesi, infatti, le donne sono ancora oggetto di discriminazione e violenza, e spesso non hanno accesso a servizi e strumenti per proteggersi e per tutelare la propria autonomia e dignità. Le associazioni che si occupano di questi temi svolgono un ruolo fondamentale nella promozione di una cultura del rispetto e del consenso, che sia inclusiva e rispettosa dei diritti delle donne.

Tra le organizzazioni che combattono per i diritti delle donne, ci sono molte realtà locali e internazionali, come Amnesty International, ONU Donne, Human Rights Watch, ActionAid e molti altre. Queste organizzazioni promuovono campagne di sensibilizzazione, forniscono assistenza legale e psicologica alle donne vittime di violenza, e lavorano con i governi e le istituzioni internazionali per promuovere leggi e politiche pubbliche in difesa dei diritti delle donne.

Inoltre, molte associazioni promuovono anche la formazione e l’educazione sulle tematiche dei diritti delle donne, attraverso programmi di sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi di lavoro, e attraverso l’organizzazione di eventi e incontri pubblici.

Ma quali sono le principali sfide ancora da affrontare per garantire la protezione sessuale femminile?

In primo luogo, la necessità di fornire alle donne informazioni corrette e accessibili sulla salute sessuale e riproduttiva, così da permettere loro di prendere decisioni consapevoli e responsabili.

In secondo luogo, è importante garantire l’accesso a servizi di qualità, come la consulenza sessuale, i test per le malattie sessualmente trasmissibili e i metodi contraccettivi, anche nelle zone rurali e marginali.

Fondamentale combattere la violenza sessuale e l’abuso, sia attraverso la prevenzione che attraverso l’assistenza e la tutela delle vittime.

Stealthing: una forma di violenza sessuale sule donne ancora poco conosciuta

Una forma di violenza sessuale ancora poco conosciuta è lo “stealthing”, ovvero la rimozione del preservativo durante il rapporto sessuale senza il consenso del partner. Questa pratica non solo viola il diritto alla protezione sessuale, ma rappresenta anche un grave attacco alla dignità e all’autodeterminazione della persona.

Lo stealthing rappresenta una grave violazione del consenso e della fiducia tra i partner sessuali, che spesso colpisce le donne causando loro gravi danni fisici e psicologici. Questa pratica non solo costituisce un abuso sessuale, ma anche una violazione della privacy e della sicurezza delle donne, che deve essere affrontata con urgenza.

Purtroppo, molte donne che subiscono lo stealthing non denunciano l’accaduto per vergogna o per timore di non essere credute. Per questo motivo, è fondamentale parlarne apertamente e sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno. La conoscenza dell’argomento può anche incoraggiare le vittime a denunciare, promuovendo così la giustizia e il rispetto dei diritti delle donne.

Ricordiamo che è importante che le vittime di abusi sessuali, come lo stealthing, ricevano il supporto e l’aiuto necessario per superare il trauma. Le organizzazioni non profit e gli enti pubblici dovrebbero fornire servizi di supporto e di consulenza per aiutare le donne che hanno subito lo stealthing o altre forme di abuso sessuale. Questo può aiutare le donne a superare l’esperienza traumatica e a riprendere il controllo della propria vita.