“Sono lieto di accogliere, in questo blog, oggi un ospite eccezionale: il Prof. Preservativo!” “Se siamo pronti, inizierei subito col porle delle domande…”
“Hai sicuramente bisogno di una pelle spessa per portare a termine il tuo lavoro” “Dimmi, sono curioso di sapere, come affronti i momenti di difficoltà durante la tua professione?”
Prof. Preservativo: “Cosa stai cercando di dire?”
“Insomma, mi riferisco a quelle situazioni imbarazzanti del: Come devo metterlo? come devo srotolarlo?” “Sei già presente in momenti molto intimi?”
Prof. Preservativo: “Beh, ti dirò: questo non è certamente un compito facile. Ma alla fine, la cosa bella, è che si viene ugualmente a capo della situazione in breve tempo e nelle tempistiche giuste!”
“So, ovviamente, che stai svolgendo un compito importante: per quanto ne so, sei stato il primo a rendere possibili notti d’amore senza conseguenze”.

Prof. Preservativo: “Amore senza conseguenze, dici??? no, non credo; come se fosse mai esistito qualcuno in grado di assicurare miracoli! Ma se il tuo punto è che impedisco le conseguenze sgradite dell’amore, hai ragione” “Hai presente quel tipo tanto famoso che sta sulla bocca di tutti per le sue IMPRESE AMOROSE? Quel tipo lì, il donnaiolo veneziano Giacomo Casanova. Lui non solo aveva in mente di dimostrare a se stesso la sua grandiosità amorosa ma intendeva e sperava di proteggersi dal dilagare di una malattia orribile, la Sifilide. E Casanova sperava di proteggersi da questo male con il mio aiuto”.
“Casanova? Ma visse nel 18° secolo!!! e usava già i preservativi?”
Prof. Preservativo: “Si, Signore!! Era tutt’altro che il primo, però. Ad esempio, molti, prima di Lui, hanno utilizzato i miei antenati che erano fatti di intestini di montone. Non voglio sminuire i loro meriti. Ma è probabile che le perdite di sicurezza si siano verificate più spesso. I miei antenati in gomma, che entrarono in produzione in serie nel 1870, erano ancora più vicini. Ma avevano ancora una cucitura”.
Prof. Preservativo: “I miei colleghi hanno salvato molte vite e questo a reso le persone più spensierate. La maggior parte si credono di poter fare a meno di noi adesso” “E sai cosa accade adesso? Gli agenti patogeni traggono beneficio dalla loro ignoranza e così, quando le persone si avvicinano molto, alcuni agenti patogeni lo usano come pretesto per spostarsi da una vittima all’altra, capisci il dramma dietro la situazione?”.
“Ok, non voglio nemmeno pensarci! Ma non sei preoccupato che la tua presenza possa disturbare i momenti intimi?”
Prof. Preservativo: “In realtà, temo di più il contagio. E tornando alla tua battuta iniziale: NON ABBIAMO LA PELLE SPESSA già da tempo. Ad oggi, ci aggiriamo intorno agli 0,06 millimetri”.