03/09/2020

Ma i preservativi scadono? Si! Anche i profilattici hanno una data di scadenza che ci indica se il prodotto è ancora integro o è soggetto a deterioramento dei materiali.

Mangeresti una mozzarella scaduta il mese scorso? Suppongo di no! ( a meno che tu non sia a dieta ferrea da qualche secolo e decidi ugualmente di sfidare la sorte), allo stesso modo non dovresti mai trascurare la data di scadenza dei preservativi.

La durata di un preservativo si aggira solitamente tra uno e cinque anni a partire dalla data di produzione.
Diversi fattori possono incidere sulla durata e sull’integrità di un profilattico nel tempo. Ad esempio il materiale di cui è composto e le condizioni in cui lo hai conservato.

Molti ragazzi inesperti commettono l’errore di indossare un preservativo scaduto, convinti che la sua efficacia sia uguale e che la data sia soltanto un pretesto per indurre all’acquisto di un nuovo pacco di condom.
Nulla di più sbagliato!  Un preservativo scaduto equivale ad un preservativo danneggiato o deteriorato, in altre parole questo non rappresenta più una barriera sicura contro le malattie sessualmente trasmissibili (MST) o la gravidanza non desiderate.

Perché i preservativi scadono?

La maggioranza dei prodotti che acquistiamo possiede una data di scadenza ed i preservativi non sono eccezione. La data di scadenza è un campanello d’allarme che ci mette in guardia sulla probabile inefficacia della barriera protettiva.

Materiale dei preservativi e data di scadenza

– Preservativi in Lattice senza spermicida: solitamente hanno una durata di 5 anni
– Preservativi in poliuretano: solitamente hanno una durata di 5 anni
– Preservativi in poliisoprene: solitamente hanno una durata di 3 anni
– Preservativi in lattice ed altri materiali con spermicida: solitamente hanno una durata di 3/2 anni. I preservativi con spermicida hanno una durata inferiore perché lo spermicida degrada il materiale del preservativo, riducendone l’ efficacia e facilitando la rottura del profilattico.

Le date di scadenza dei singoli prodotti possono essere soggette a variazioni*.

Conservazione del preservativo e deterioramento

Vale spendere due parole anche riguardo la conservazione dei profilattici che può influenzarne l’efficacia.

Sapevi, ad esempio, che conservare un profilattico in un posto esposto al calore o all’umidità può rovinarne il materiale? E questo accade anche se l’involucro, in cui è conservato, è perfettamente integro.

Dove posso trovare la data di scadenza di un preservativo?
La data di scadenza del preservati la trovi sulla scatola esterna e sulla singola bustina del preservativo.

Quindi, riassumendo nel momento in cui compri i preservativi è meglio dare uno sguardo alla data di scadenza.

Come conservare i preservativi?
Ti consiglio, una volta acquistati di conservarli in un luogo fresco e asciutto, come un cassetto ad esempio.

Meglio se eviti luoghi come: il bagno, il cruscotto della macchina, il portafogli, lo zaino o il retro della copertina del tuo iPhone.